Basilica di San Lorenzo fuori le mura

DESCRIZIONE

La Basilica di San Lorenzo è una delle “Sette Chiese” situata nelle vicinanze del Cimitero del Verano. Al suo interno si trova la tomba di S.Lorenzo, arcidiacono della Chiesa di Roma, martirizzato nel 258.

La facciata oggi in laterizio è stata ricostruita dopo i bombardamenti, in origine era decorata da mosaici; all’interno del portico che la precede, sono conservati dei sarcofagi e sulle pareti sono affrescate storie della vita di S.Lorenzo e di S. Stefano protomartire con miracoli post-mortem.

Come molte basiliche romane, trae origine dal piccolo oratorio che l’imperatore Costantino nel IV secolo costruì al di sopra della tomba del martire Lorenzo. Questo venne poi sostituito da una nuova chiesa per volere di papa Pelagio II (579-590). Successivamente la costantiniana venne abbandonata e, papa Onorio nel 1217 iniziò i lavori di ampliamento e, ribaltandone l’orientamento, trasformò la vecchia edificazione nel presbiterio rialzato della nuova.

A tre navate, separate da 22 colonne diversificate, presenta un pavimento cosmatesco e il ciborio, opera dei Cosmati (1148) con quattro colonne in porfido.

Si conservano resti di affreschi medievali con Santi e Madonna con Bambino; mentre le decorazioni ottocentesche di Cesare Fracassini.

I successivi restauri portarono all’eliminazione delle aggiunte ottocentesche operate da Virginio a  Vespignani (che a sua volta aveva eliminato le trasformazioni seicentesche).

Essa ha un altare papale, ma non la porta santa e dunque non permette di ricevere

l’indulgenza plenaria durante il Giubileo.